MedDiet Camp…e la passione nel piatto

Vorrei che la macchina fotografica fosse la mia penna.
 Vorrei raccontare le emozioni, 
l’entusiasmo e la passione 
che mi ha vista coinvolta,
 insieme ad un gruppo di 40 foodblogger 
( e che foodblogger!) 
 nel Programma europeo ENCI CBC MED,
 ed in particolar modo nel MedDiet Camp
 tenutosi a Cagliari nel parco Molentargius
 e al Teatro delle Saline lo scorso weekend,
con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio partner del progetto.

La Dieta Mediterranea 
è stata proclamata  dall’UNESCO 
“Patrimonio immateriale dell’umanità” nel 2010
 ed essere stata scelta per gridarlo ai quattro venti è per me un onore.
Ognuno dovrebbe aver ben chiaro
 il motivo di una sana alimentazione,
 e bando alle scuse…il tempo è affar suo…
quello che c’è nel nostro piatto, 
nel piatto dei nostri figli, 
della nostra famiglia deve essere una scelta responsabile. 
Nutrirsi
e non riempirsi per raggiungere la sazietà!
La dieta mediterranea 
è caratterizzata da un modello costituito principalmente da
 olio di oliva, cereali, frutta fresca o secca, verdure, 
una moderata quantita di pesce, latticini e carne,
 molti condimenti e spezie, 
il tutto accompagnato da vini ed infusi
 nel rispetto delle tradizioni di ogni comunità.
 E come lo trascino sto discorso nel mio blog??

L’occhio è il primo che s’accorge, 
il profumo sveglia l’olfatto 
ma la bocca da la conferma.
 Questa combinazione, 
anzi questa magia
non può non conoscere le regole di uno
 stylist perfetto!

La sfera sensoriale, 
la cura dei dettagli, 
l’estetica del cibo, il convivio, 
il piacere di sedurre con il cibo…insomma un valore etico ed estetico!
Non permettiamo alla cattiva informazione di prendere il sopravvento, 
ricordiamo che il tempo in cucina non è tempo sprecato,
 è tempo conquistato!
Ed io, al Diet Med Camp
 sono stata conquistata dalla passione che 
4 chef di fama internazionale come
Luigi Pomata, patron dell’omonimo ristorante di Cagliari,

Jaoudet Turki, chef e membro del Comitato regionale del turismo di Tunisi

Moustafa M. Elrefaey, chef e patron del Ristorante “Zooba Home Grown”

Georges Kik, chef e patron del “Ratatouille” di Beirut

 hanno saputo trasmettere

 nel presentare i piatti che più rappresentano le loro radici mediterranee.
Passione vera!
… e presto vi mostrerò le loro ricette…

Ancora sto elaborando le parole in libertà del giornalista Carlo Cambi,
innumerevoli spunti su cui riflettere.
Ho partecipato al laboratorio di fotografia e foodstylist 

Ma più di ogni altra immagine o parola,
ho nel cuore i pensieri, i sorrisi ( e le risate), le emozioni,
ed i progetti che ho avuto la fortuna di
condividere con persone speciali!

Grazie a Pat,
mamma del blog
Andante con Gusto
 e grazie infinite
 all’Associazione Città dell’Olio